#sku fuori-000001
#fuori 1
#cover a-1-anarchismo-1975-1994-x-cover.jpg
#teaser
Serie prima (1975-1979): nn. 1-29 – Esaurito – Disponibile in PDF<br>
Serie seconda (1980-1982): nn. 30-39 – Esaurito<br>
Serie terza: (1983-1984): nn. 40-44 – Esaurito – Disponibile in PDF<br>
Serie quarta: (1985): nn. 45-49 – pp. 160 – euro 8,00<br>
Serie quinta: (1986): nn. 50-55 – pp. 184 – euro 8,00<br>
Serie sesta: (1987-1991): nn. 56-66 – pp. 620 – euro 23,00<br>
Serie settima: (1991-1993): nn. 67-72 – Esaurito – Disponibile in PDF<br>
Serie ottava: (1994): nn.73-74 - Esaurito – Disponibile in PDF<br><br>
Per circa un ventennio (1975-1994) la rivista bimestrale “Anarchismo”, attraverso articoli analitici, documenti e recensioni, ha contribuito teoricamente e praticamente al dibattito di quegli anni, anni in cui si pensava con logica certezza imminente uno sbocco rivoluzionario. Il capitalismo e lo Stato sono invece usciti indenni dalle forti contraddizioni economiche sviluppatesi alla fine degli anni Settanta e agli inizi degli anni Ottanta, e ciò è stato possibile grazie l’avvento della telematica.<br>
“Anarchismo” ha portato avanti nel movimento rivoluzionario di quegli anni e degli anni più recenti un discorso progettuale orientato verso la conflittualità permanente, l’autonomia dell’azione e l’attacco. Le piccole azioni d’attacco diffuse nel territorio hanno rappresentato, e continuano a costituire ancora oggi, una proposta di metodo per chi, spinto da una situazione di oppressione e di malessere, decida autonomamente di insorgere rifiutando di delegare la realizzazione pratica di questo bisogno ad una qualsiasi struttura autoritaria, istituzionale o supposta rivoluzionaria.
#lang it
#cat fuori
#title “Anarchismo” – 1975-1994
#subtitle Annate rilegate – Volumi disponibili
#ATTACH anarchismo-n01.pdf anarchismo-n02.pdf anarchismo-n03.pdf anarchismo-n04-05.pdf anarchismo-n06.pdf anarchismo-n07.pdf anarchismo-n08.pdf anarchismo-n09.pdf anarchismo-n10-11.pdf anarchismo-n12.pdf anarchismo-n13.pdf anarchismo-n14.pdf anarchismo-n15.pdf anarchismo-n16-17.pdf anarchismo-n18.pdf anarchismo-n19.pdf anarchismo-n20.pdf anarchismo-n21.pdf anarchismo-n22.pdf anarchismo-n23-24.pdf anarchismo-n25.pdf anarchismo-n26-27.pdf anarchismo-n28.pdf anarchismo-n29.pdf anarchismo-n39.pdf anarchismo-n40.pdf anarchismo-n41.pdf anarchismo-n42.pdf anarchismo-n43.pdf anarchismo-n44.pdf anarchismo-n45.pdf anarchismo-n46.pdf anarchismo-n47.pdf anarchismo-n48.pdf anarchismo-n49.pdf anarchismo-n50-51.pdf anarchismo-n52.pdf anarchismo-n53-54.pdf anarchismo-n55.pdf anarchismo-n56.pdf anarchismo-n57.pdf anarchismo-n58.pdf anarchismo-n59.pdf anarchismo-n60.pdf anarchismo-n67.pdf anarchismo-n68.pdf anarchismo-n69.pdf anarchismo-n70.pdf anarchismo-n71.pdf anarchismo-n72.pdf anarchismo-n-73.pdf anarchismo-n-74.pdf
#pubdate 2021-05-12 12:00
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Serie prima (1975-1979): nn. 1-29 – Esaurito<br><br>
Serie seconda (1980-1982): nn. 30-39 – Esaurito<br><br>
Serie terza: (1983-1984): nn. 40-44 – Esaurito<br><br>
Serie quarta: (1985): nn. 45-49 – pp. 160 – euro 8,00<br><br>
Serie quinta: (1986): nn. 50-55 – pp. 184 – euro 8,00<br><br>
Serie sesta: (1987-1991): nn. 56-66 – pp. 620 – euro 23,00<br><br>
Serie settima: (1991-1993): nn. 67-72 – Esaurito<br><br>
Serie ottava: (1994): nn.73-74 – Esaurito<br><br><br>

Per circa un ventennio la rivista “Anarchismo”, attraverso articoli analitici, documenti e recensioni, ha contribuito
teoricamente e praticamente al dibattito di quegli anni, anni in cui si pensava con logica certezza imminente uno sbocco rivoluzionario. Il capitalismo e lo Stato sono invece usciti indenni dalle forti
contraddizioni economiche sviluppatesi alla fine degli anni Settanta e
agli inizi degli anni Ottanta, e ciò è stato possibile grazie
l’avvento della telematica.

“Anarchismo” ha portato avanti nel movimento rivoluzionario di quegli
anni e degli anni più recenti un discorso progettuale orientato verso
la conflittualità permanente, l’autonomia dell’azione e l’attacco. Le
piccole azioni d’attacco diffuse nel territorio hanno rappresentato, e
continuano a costituire ancora oggi, una proposta di metodo per chi,
spinto da una situazione di oppressione e di malessere, decida
autonomamente di insorgere rifiutando di delegare la realizzazione
pratica di questo bisogno ad una qualsiasi struttura autoritaria,
istituzionale o supposta rivoluzionaria.